IL PROFESSIONISTA DEL BETTING

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giovedì 22 novembre 2012

L'ANGOLO DELLA STATISTICA






La statistica e' uno strumento poco utilizzato dalla maggior parte dei giocatori, inutile negarlo, perche' richiede pazienza , tempo e anche passione, diciamola tutta. Molti pensano che alla fine contano i valori in campo, lo stato di forma delle squadre, la convenienza di una quota troppo alta, ma vi posso assicurare che seguire un dato statistico ripaga molto ma molto bene.


Provate a osservare il tabellino dei vari campionati, in cui appaiono il numero di vittorie , di pareggi e di sconfitte, relativi ad ogni singola squadra.
Ebbene , a parte qualche caso clamoroso come quello della Juve di Conte , del Milan di Capello o dell'Inter di Trapattoni ,si puo' subito vedere come difficilmente lo zero in casella dura per tutto il torneo, anzi man mano che si giocano gli incontri, spariscono tutti in maniera progressiva. Ma non mi riferisco solo ai valori generali, mi riferisco anche a quelli relativi al bilancio casalingo e in trasferta. Sono tutti indicatori che ci permettono di giocare al meglio, perche' ad esempio, non giocheremo mai un segno due quando c'e' una partita in cui la squadra ospite non ne vince una fuori casa , manco a pagarla. Oppure giocheremo l'opzione Over 2,5, quando a giocare ci saranno squadre la cui media gol e' molto alta o ancora meglio , quando le loro difese sono molto perforabili.

Un altro metodo applicato spesso da chi ama la Statistica , e' l'inseguimento del segno zero, perche' ci si concentra su una singola squadra e si ottimizza il proprio gioco. Faccio un esempio su tutti per chiarire meglio il concetto:

L'Inter fino a domenica scorsa , non aveva mai e dico mai , pareggiato. Inutile dire che dopo piu' di dieci giornate , questo dato era a dir poco incredibile, perche' non si e' mai visto nella storia della massima serie, una formazione che non abbia almeno una volta diviso la posta col proprio avversario. Ebbene, chi  avesse cominciato a giocare i vari pareggi dell'Inter dopo 8 o 9 gare, avrebbe vinto in pochi colpi, usando una tecnica di gioco al rialzo. Considerate che il pareggio interno col Cagliari pagava quasi 4 volte la posta......Per i piu' esperti poi , c'e' la possibilita' di puntare sul risultato esatto, perche' le opzioni piu' probabili sono l'1-1 e il 2-2 , in questo caso la vincita sarebbe stata ancora migliore, visto che il 2-2 era quotato intorno ad una quota pari a 20 volte la posta.......

Come potete notare questo metodo e' assai interessante , perche' puo' portare a risultati straordinari in termini di vincita. Ma veniamo ad un altro metodo, ovvero la giocata del primo marcatore:

Se fate attenzione al tabellino marcatori, spesso e volentieri ci sono giocatori che sbloccano le partite piu' frequentemente di altri, vedi Cavani, Di Natale, Gilardino, El Shaaraway, Milito......ebbene, se guardate le quote del primo marcatore, male che vi vada, sono quotati a 5 , per cui e' sempre molto conveniente come tipo d giocata. Il segreto e' scegliere un giocatore e seguire sempre quello, allora vedrete che a fine anno avrete guadagnato un bel gruzzoletto. Se analizzate ad esempio il caso di Di Natale durante lo scorso anno o quello di El Shaaraway durante questa edizione della serie A, vedrete che la prima marcatura si e' verificata molto frequentemente.


Ecco a grandi linee come puo' essere sfruttata la statistica, poi ognuno la puo' tranquillamente personalizzare ed adattare al proprio stile di gioco, questo e' ovvio, perche' il profilo di rischio di ogni giocatore , non e' uguale . C'e' chi ama puntare forti somme su singoli eventi o chi ama le liste di 20 partite.....l'importante e' giocare solo il denaro che ci si puo' permettere di perdere, ovvero non giocatevi i risparmi che vi servono a mangiare, ma solo quelli che potete destinare al proprio divertimento, come fosse una cena fuori con gli amici o un uscita per andare al cinema......mi raccomando. col gioco non si diventa ricchi, ma ci si puo' rovinare  in tempi anche brevissimi.


Al prossimo Editoriale, buone vincite a tutti, come sempre......



IL VOSTRO

GIORDANO ENRICO

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