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domenica 11 novembre 2012

LEGA PRO , TABELLINI E RISULTATI


1^ Divisione, poker del Prato sul Latina

PRATO - LATINA 4-0
11.11.2012 17:27 di Redazione TLP  articolo letto 159 volte
Fonte: us Latina - ufficio stampa
Diego Silva Reis
© foto di Luigi Putignano/TuttoLegaPro.com
Diego Silva Reis
La Toscana si conferma terra infausta per l'Us Latina Calcio. La squadra di mister Fabio Pecchia rimedia la seconda sconfitta stagionale in campionato dopo quella alla prima giornata con in casa del Pisa. Un ko pesante, chiuso con un 4-0 maturato tutto nella ripresa per i gialloblu toscani. Una sconfitta indolore visto che il Latina rimane in vetta, insieme al Frosinone e raggiunto dal Pisa.
Il Latina comincia con una sola differenza rispetto alla gara di lunedì contro il Perugia. Sacilotto viene confermato a centrocampo e preferito a Cejas che osserva un turno di riposo contando anche sul rientro dopo la squalifica di Burrai. In difesa davanti a Bindi linea a quattro composta da destra verso sinistra da Agius, Cottafava, De Giosa e Milani. A centrocampo, come detto, Sacilotto, Burrai e Gerbo a supporto del tridente formato da Kola, Barraco e Tortolano. A partire meglio è il Prato che su un terreno reso pesante dalla pioggia sembra poterne trarre vantaggio. Ma la prima folata è del Latina, al 7', con un lancio di 40 metri di Sacilotto che fa partire nello spazio Barraco che spalla a spalla con Corvesi perde l'equilibrio proprio al momento del tiro. Risposta del Prato al 9': rilancio direttamente di Layeni, Tiboni addomestica e serve Napoli che strozza troppo il tiro che si spegne sul fondo. Al 12' replica la squadra di casa. Bello lo scambio al limite dell'area che porta Casini alla botta dalla distanza con la palla che si alza di poco sopra la traversa. Il Latina si riordina e comincia a guadagnare campo. Il match, però, si addormenta e il ritmo cala vistosamente. La gara si risveglia all'improvviso alla mezzora. Agius da destra serve Kola nel corridoio. Il nigeriano entra in area dal lato corto e poi spara sul primo palo. Layeni è battuto, ma a strozzare l'urlo dei nerazzurri in gola è il palo. Tre minuti dopo ancora Kola protagonista. Il colored controlla in area in mezzo a tre un cross di Barraco, prova a districarsi con un 'sombrero', ma interviene Disabato che spazza, forse con una mano, con le veementi proteste ospiti. Il Prato risponde proprio con un potente tiro di Disabato che impegna Bindi. Sul tap-in arriva Agius, provvidenziale ad anticipare Napoli pronto a ribadire in rete. Due sfuriate e poco altro per un primo tempo che scivola via senza ulteriori sussulti.
Nella ripresa un campo sempre più pesante accoglie le due squadre. Inizia meglio il Prato che gestisce con personalità la manovra. Il primo tiro, però, è del Latina. Al 10' Agius spara da 30 metri impegnando severamente Layeni. Ma al 18' arriva il vantaggio del Prato. Cross dalla sinistra di Carminati e splendido tocco di esterno di Disabato che dal limite dell'area di rigore riesce ad angolare e battere Bindi con l'aiuto del palo. Il Latina sbanda e al 26' raddoppio. Angolo dalla sinistra, dormita difensiva e la palla che spiove nell'arietta piccola dove Napoli è appostato per il tap-in vincente. I nerazzurri sono in balia di un avversario che affonda il colpo. Al 34′ il tris è un patatrac difensivo dei pontini. Errore in disimpegno di Bindi che regala la palla a Tiboni che dai 35 metri trova il pallonetto vincente con un eurogol. Il poker laniero arriva al 43′ con la rete si Silva Reis che, servito da Casini, esplode un destro di rara potenza e precisione che si infila nel sette della porta difesa da Bindi.
PRATO – LATINA 4-0

Prato: Layeni, Corvesi, Carminati, Disabato (34'st Bisoli), Malomo, Ghinassi, Casini, Cavagna, Napoli, Silva Reis, Tiboni. A disp.: Brunelli, Saitta, Kostadinovic, Cristofari, Benedetti, Basilico. All.: Esposito

Latina: Bindi, Agius, Milani, Sacilotto (28'st Angelilli), Cottafava, De Giosa, Barraco (24'st Tulli), Burrai, Agodirin, Gerbo (14'st Cejas), Tortolano. A disp.: Ioime, Bruscagin, Ricciardi, Pagliaroli, Tulli. All.: Pecchia

Arbitro: Minelli di Varese. Assistenti: Hager di Trieste e Tognato di Bassano del Grappa.

Marcatori: 18'st Disabato, 26'st Napoli, 34'st Tiboni, 43'st Silva Reis

Note – Ammoniti: Corvesi, Milani, Sacilotto, Disabato, Ghinassi, De Giosa, Carminati. Recupero: 1'pt - 4'st

1^ Divisione, De Vena nel recupero punisce l'Andria

VIAREGGIO-ANDRIA 1-0
11.11.2012 17:28 di Gabriele Noli  articolo letto 99 volte
© foto di Prospero Scolpini/TuttoLegaPro.com
I palati fini, abituati sin troppo bene dal gioco scintillante di questo primo scorcio di campionato, hanno subito colto l’occasione per puntare il dito contro un Viareggio sicuramente meno bello del solito, ma che per battere l’Andria nei minuti finali di gara si è servito di altre doti, più pratiche, che antepongono il carattere ad ogni altra cosa.
Ci pensa Alessandro De Vena al 47′ della ripresa a risolvere una gara rognosa, dove le occasioni sono state poche e gli errori tanti: un colpo di testa sulla punizione da sinistra di Giovinco, col portiere ospite Rossi che devia sulla traversa ma poi nulla può quando la palla prende una traiettoria strana e beffarda, finendo in rete.
L’Andria è apparso superiore in fase di palleggio, ma poco concreto sotto porta, con Gazzoli praticamente inoperoso. Il Viareggio non fa molto di più, anche se al vantaggio ci va molto vicino al 26′ del primo tempo con un tiro di Fiale deviato in angolo da Rossi. Il primo tempo, di conseguenza, non fa impazzire in quanto a spettacolo.
Il secondo tempo scorre sulla falsa riga del primo, nonostante i due tecnici cominciano ad operare qualche sostituzione nel tentativo di sbloccare il risultato: Gerevini ci prova al 36′ con una bomba sganciata da Gerevini dalla distanza con Rossi che si oppone bene. Poi, De Vena, riesce laddove gli altri avevano fallito e segna un gol (il primo in campionato) che permette al Viareggio di tornare al successo dopo tre gare, di salire a 16 punti in classifica con la vetta, clamorosamente, a tre lunghezze di distanza.
VIAREGGIO-ANDRIA 1-0
VIAREGGIO (3-5-2): Gazzoli; Carnesalini, Fiale, Tomas; Peverelli, Pizza, Maltese, Calamai (31′ st Gerevini), Pellegrini; Giovinco, Magnaghi (15′ st De Vena). (Furlan, Conson, Sorbo, Lamorte, Sandrini). All. Cuoghi.
ANDRIA (4-3-3): Rossi; Scrugli, Migliaccio, Zaffagnini, Contessa; Arini, Larosa (24′ st Maccan), Giorgini; D’Errico (41′ st Mascolo), Innocenti, Taormina (11′ st Comini). (Sansonna, Tartaglia, Lanteri, Nocerino). All. Cosco.
Arbitro: Morreale di Roma 1. (Raparelli-Barbetta).
Rete: 47′ st De Vena.
Note: 700 spettatori circa. Ammonito Maltese, Giovinco, De Vena, Fiale (Viareggio), Zaffagnini, Migliaccio (Andria). Angoli 6-4. Recupero 0′ pt, 4′ st.

1^ Divisione, il Pavia blocca il Lecce in un match spettacolare

Pavia-Lecce 2-2
11.11.2012 16:55 di Nicolò SCHIRA Twitter: @BomberNiko  articolo letto 801 volte
Mariano Bogliacino
© foto di Marco Farinazzo/TuttoLegaPro.com
Mariano Bogliacino
Affluenza delle grandi occasioni, nonostante la giornata uggiosa, allo stadio Fortunati per Pavia-Lecce. La sfida torna a disputarsi dopo sessant'anni, in quell'occasione vinsero i lombardi per 4-2. Lerda opta per il consueto 4-2-3-1 con il trio Chiricò-Falco-Bogliacino a supporto di bomber Foti. Roselli, in emergenza a causa di diverse assenze, blinda la retroguardia con Capogrosso e Di Chiara sulle fasce; mentre in mezzo ci sono tre marcatori come D'Orsi, Fasano e Reato. Avvio veemente degli ospiti che dopo sette minuti trovano il vantaggio: Chiricò si invola sulla sinistra e pesca in area Foti, la difesa pavese resta immobile pensando ad un fuorigioco, la cui conclusione viene respinta da Kovacsik. Sulla respinta dell'ungherese il più lesto di tutti è Mariano Bogliacino che deposita in rete. All'undicesimo Chiricò impegna Kovacsik, ma il portiere pavese riesce a neutralizzare la conclusione del numero sette leccese. Col passare dei minuti i padroni di casa si rendono più pericolosi. A temonianza di questa crescita il Pavia al ventinovesimo perviene al pareggio: pennellata di La Camera per Giacomo Beretta, la cui torsione aerea trafigge Benassi. La Camera prende per mano l'undici lombardo che schiaccia i salentini nella propria area di rigore, tuttavia la difesa pugliese non corre particolari rischi.  Nel momento di maggiore sofferenza il Lecce si riporta nuovamente in vantaggio: accelerazione di Chiricò che disegna un cross telecomandato per Bogliacino che si fa trovare pronto all'appuntamento con la deviazione vincente. Quinto gol stagionale (quarto in campionato ndr) per l'ex Napoli. In avvio di ripresa il Lecce cerca di chiudere la pratica pavese: slalom di Chiricò che viene steso in area di rigore da Zanini. Calcio di rigore per i pugliesi: dal dischetto Foti calcia sulla traversa e sulla respunta Giacomazzi spara alto sulla traversa. Al cinquantottesimo Cesca viene agganciato irregolarmenete da Esposito nell'area piccola leccese. Per il direttore di gara è tiro dagli undici metri. Dal dischetto Beretta fa centro, festeggiando così la sua prima doppietta in carriera. Le squadre continuano a giocare a viso aperto, regalando un match spettacolare agli spettatori presenti al Fortunati. Al sessantasettesimo traversone dalla destro di Diniz per Foti, ma il colpo di testa del numero nove giallorosso termina alto. A dieci minuti dalla fine tentativo di Giovanni La Camera su punizione, ma la barriera respinge la conclusione dell'ex Rimini. All'ottantacinquesimo gol annullato a Jeda, tuttavia la bandierina del guardalinee era già alzata al momento della conclusione. Passano tre minuti e Meza Colli lascia esplodere un siluro mancino dalla distanza che si infrange sulla traversa. L'ultima occasione è di marca leccese, ma al novantaduesimo l'uscita di Adam Kovacsik sbroglia la matassa. Finisce dunque 2-2. Per il Lecce secondo pareggio stagionale, sempre per 2-2 come alla sesta di campionato contro il Como. Per i padroni di casa la soddisfazione e l'orgoglio di aver arginato la marcia trionfale della capolista.

Pavia (5-3-2): Kovacsik; Capogrosso, D'Orsi, Fasano, Reato, Zanini; Statella (78' Lussardi), La Camera, Di Chiara (87' Losi); Cesca, Beretta (71' Meza Colli). In panchina: Teodorani, Meregalli, Turi, Romano. Allenatore Roselli.
Lecce (4-2-3-1): Benassi, Diniz (68' Semenzato),, Di Maio, Esposito, Tomi; Memushaj, Giacomazzi ; Chiricò, Falco (44' Pià), Bogliacino; Foti (71' Jeda). In panchina: Petrachi, Zappacosta, De Rose, Legittimo. Allenatore Lerda.
Arbitro: Aureliano di Bologna.
Marcatori: 7' e 45' Bogliacino (L), 29' e 59' rig. Beretta (P).
Note: calcio d'angolo 9-2 per il Pavia. Ammoniti Reato, Di Chiara, Fasano, La Camera e D'Orsi (P), Tomi (L). Recupero 1'pt e 4'st.





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