NFL - GARE DEL 5 NOVEMBRE

NFL - Atlanta non convince ma è imbattuta, Giants ko

I Falcons battono anche i Cowboys e sono 8-0, vincono Chicago e Houston gli Steelers sorprendono i campioni in carica di New York a domicilio. Peyton Manning trascina Denver al quinto successo stagionale mentre il suo erede Andrew Luck fa innamorare Indianapolis che ora sogna i playoff. Nel Monday Night i Saints sorprendono i deludenti Philadelphia Eagles, al 4° stop di fila

Scritto da Stefano DOLCI (twitter @stefano_dolci) | Eurosport – 2 ore 55 minuti fa

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  Eurosport - Atlanta Falcons wide receiver Julio Jones (11) breaks a tackle from Dallas Cowboys linebacker DeMarcus Ware (94) in the second half of their NFL football game in Atlanta, Georgia (Reuters)

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Chi li critica dice che le loro vittorie non sono convincenti e che nei playoff (quando, per dirla alla John Belusci, il gioco si farà duro ed i duri inizieranno a giocare) di strada ne faranno ben poca nel frattempo gli Atlanta Falcons restano l’unica squadra della Lega imbattuta della Lega. La franchigia della Georgia batte a fatica anche i Dallas Cowboys ed inanella l’ottava vittoria in altrettanti incontri in questa regular season finora strepitosa per Matt Ryan e compagni. I Falcons non brillano contro i texani soprattutto in attacco (un solo touchdown realizzato dall’ottimo running back Micheal Turner nel secondo tempo) ma grazie alla solita regia illuminata di Matt Ryan, ai nervi saldi dello specialista Matt Bryant (capace di realizzare 4 field goal e regalare 13 punti ad Atlanta) e a una grande difesa riescono a domare i Cowboys che incassano la quinta sconfitta stagionale e vedono profilarsi un’altra stagione deludente all’orizzonte.

HOUSTON E CHICAGO A VALANGA, GIANTS KO – Se Atlanta continua a mietere vittime continuano a vincere anche Houston e Chicago che in questo weekend hanno regolato con facilità i derelitti Buffalo Bills (asfaltati dai Texans 21-9) e Tennessee Titans (umiliati dai Bears addirittura con un devastante 51-20), ottenendo la settima vittoria stagionale. Falliscono l’appuntamento con il settimo successo i New York Giants, che nella settimana più dura per la città della Grande Mela martoriata dall’Uragano Sandy, non riesce a regalare una gioia ai propri tifosi facendosi sorprendere in casa dai Pittsburgh Steelers (24-20). Alla squadra di Coughlin non è bastata la spinta del pubblico, accorso in massa al Meadowlands Stadium nonostante il disastro, per avere ragione di Ben Roethlisberger e compagni che hanno reso infernale la serata di Eli Manning (10/24 per 125 yards e un intercetto) e con una grande difesa, un ottima regia di Big Ben e le corse running back Redman (147 yard conquistate in 26 portate + il td del sorpasso a 4’ dal termine) hanno ottenuto la quinta vittoria stagionale. Da sottolineare anche il bel gesto dei “Black and Gold” in questa partita che per rispetto nei confronti degli sfollati dell’Uragano Sandy hanno deciso di non occupare l’hotel che doveva ospitarli per la trasferta e optare per una trasferta lampo giungendo a NY in aereo solamente qualche ora prima del match.
PEYTON SHOW, LUCK E MARTIN: ROOKIE DA SBALLO – Se Eli Manning incappa nella serata più brutta della stagione non sbaglia un colpo il fratellone Peyton, che trascina Denver contro i Bengals giocando uno splendido quarto quarto, nel quale dimentica i due intercetti subiti del primo tempo, e guida la franchigia del Colorado al successo numero 5 in stagione. Se i Broncos si coccolano il loro veteranissimo qb, Indianapolis plaude il suo erede Andrew Luck, prima scelta dell’ultimo draft, che nel match vinto contro i Miami Dolphins riscrive il record di yard lanciate da una matricola: 433. Strepitosa la partita del prodotto di Stanford che completa 30 dei 48 lanci tentati, ispira due td e trascina i Colts al successo numero 5 in stagione. Un ruolino di marcia da playoff. Luck però non è l’unico rookie a rendersi protagonisti perché anche il running back Doug Martin è stato protagonista di una gara leggendaria nella quale ha realizzato addirittura 4 touchdown che hanno trascinato la franchigia della Florida al successo interno sugli Oakland Raiders.
MONDAY NIGHT TRA DELUSE: VINCONO I SAINTS – Nel Monday Night di questa nona giornata si affrontavano due delle formazioni che hanno maggiormente tradito le aspettative della vigilia: i New Orleans Saints di Drew Brees ed i Philadelphia Eagles di Micheal Vick. Per entrambe si trattava dell’ultima chance per rientrare in corsa per i playoff e questa opportunità l’hanno sfruttata i Santi che hanno sfruttato le solite difficoltà offensive della squadra di Andy Reid (solo 13 punti segnati ed un solo td ispirato da Vick, che ha subito numerosi sack completato solo 22 dei 41 passaggi tentati e commesso un sanguinoso intercetto a ridosso della sua end zone) per cogliere la loro terza vittoria stagionale. Per gli Eagles invece quella al Superdome rappresenta la quarta sconfitta consecutiva, che salvo miracoli, condannerà Phila per il secondo anno a restare fuori dai playoff.
LE ALTRE GARE – Nelle parti alte della classifica sorridono anche Green Bay Packers e Baltimore Ravens, che battono senza troppi problemi rispettivamente gli Arizona Cardinals (al quinto stop di fila) e i Cleveland Browns (25-15 il risultato finale). Hurrà tra le mura amiche anche per i Seattle Seahawks, che infliggono il secondo ko consecutivo ai Minnesota Vikings (30-20), Detroit Lions (31-14 ai Jacksonville Jaguars) e Carolina Panthers (21-13 ai Washington Redskins).